giovedì 25 ottobre 2018 – ore 21.30
Non Ricordo
coreografia e danza Simone Zambelli
musiche Ave Maria di Shubert, Dusty road di Fanfare Ciocarlia
Residenza artistica e progetto sostenuto da Armunia
produzione Balletto Civile
Menzione Speciale Premio Equilibrio 2018
Vetrina della giovane danza d’autore – Azione del Network Anticorpi XL coordinata dall’associazione Cantieri
Menzione speciale Premio Twain direzioni Altre 2017
dal latino: re- indietro cor- cuore.
Richiamare in cuore, riportare al cuore, vera sede della conoscenza profonda per gli antichi.
Il ricordo richiama nel presente del cuore e del sentimento qualcosa che non è più qui o non è più adesso. Non nella sua forma originale. E che però, per il solo tornare in cuore, rivive – non sogno fatuo o fantasticheria, ma sentimento concreto, esperienza diretta. Non è molto chiaro se si tratti di qualcosa che ci appartiene o di qualcosa che è svanito. Quanto ha di reale? Quanto di immaginazione? Bisogna considerarlo positivo per essere accaduto o negativo per esser finito? Si tratta del miglior regalo che un momento indimenticabile può lasciare? È triste ricordarsi che qualcosa non accadrà di nuovo? Ricordo inteso come simbolo di un’intera umanità, legame coeso che ci tiene uniti nella medesima condizione di essere umani.
“…E mi chiesi se un ricordo sia qualcosa che hai o qualcosa che hai perduto”. (Woody Allen)
Laureato all’Accademia Nazionale di Danza di Roma (indirizzo contemporaneo), attualmente collabora con diverse compagnie Italiane ed Estere, tra cui: Emma Dante, Jason Mabana Dance Company e Balletto Civile. Ha danzato per Jason Mabana “Requiem for Aleppo”, per la Cie Zerogrammi, con lo spettacolo “Alcesti”, Cie Taiwan “Carmen Les Hommes”, Balletto Civile “Nell’Aere – Inferno#5”, “Bad Lambs”, “Orfeo”, “Axto”, con la compagnia Muxarte “Sull’Identità”.